16.05.20 – H 17.00
EMANUELE BRUTTI,
PIERGIORGIO CASOTTI
INDEX G – UNA FOTOGRAFIA
DELLA DISCONTINUITÀ URBANA
I fotografi Emanuele Brutti e Piergiorgio Casotti introdurranno la pubblicazione INDEX G, un lavoro di reportage fotografico negli USA, iniziato nel 2015, che ha collezionato ad oggi molti riconoscimenti in ambito editoriale e fotografico.
INDEX G deve il suo nome all’indice Gini, una misura statistica di disuguaglianza utilizzata anche per misurare la segregazione residenziale. Lo spazio diventa motivo di divisione, non solo geografica ma sopratutto economica e sociale, tra gruppi di persone fisicamente adiacenti ma dalle aspettative di vita distanti.
Durante l’incontro verrà approfondito il rapporto tra fotografia ed editoria, tra poesia e immagini e tra spazio del reale e percezione del surreale.

EMANUELE + CASOTTI
Emanuele Brutti
Fotografo, nato nel 1984 a Verona, dal 2012 sviluppa il suo percorso nella fotografia contemporanea frequentando il Master of Reportage presso la John Kaverdash Academy of Photography di Milano nel 2013 e una Masterclass presso la Luz Photo Agency, entrambi con Tutor Massimo Mastrorillo. Come fotografo è particolarmente interessato a lavorare su progetti a lungo termine incentrati sulla relazione tra problemi sociali, persone e ambiente.
Piergiorgio Casotti
Fotografo e regista, nato nel 1972, nel 2005 sviluppa il suo interesse per le arti visive frequentando alcuni workshop di fotografia al Pratt Institute di New York e Masterclass con Gerd Ludwig, Christopher Anderson e Alex Majolida. Con il lavoro Where does the white go ha indagato il tema dello spazio naturale, la montagna con il suo silenzio, e con INDEX G ha invece approfondito lo spazio urbano, con le sue discontinuità. Dal 2011 è regista, realizzando due cortometraggi e due documentari vincitori, tra gli altri, del Genova Film Festival 2014 e del Premio “Corso Salani” 2013.
INDEX G
INDEX G è una pubblicazione di Skinnerboox uscita nel 2018 che indaga il tema della segregazione razziale negli USA. Diversamente dal passato, la differenziazione razziale avviene per macro aree geografiche (da città a periferia o da sobborgo a periferia) e non più tra quartieri.
La pubblicazione insiste sulla percezione sottile del fallimento umano e sull’idea di una discontinuità tra sistemi spaziali umani adiacenti. La fotografia viene così combinata ad un uso insolito di testo e poesia.
INDEX G si svolge come un’opera teatrale del silenzio, fatta di assenza di personaggi e delle loro storie, in cui le storie viste e raccontate rimangono non dette e sospese nel tempo.
Il libro è entrato nella shortlist di Kassel Dummy Book Award 2018 e Luma Rencontres Dummy Award 2018 ad Arles. Nel 2019 INDEX G vince il primo posto al XV PREMIO Marco Bastianelli 2019 come migliore libro di fotografia dell’anno ed entra nella shortlist di Best Photography Book of the Year Award a Photo Espana.
Per maggiori informazioni sul progetto:
www.skinnerboox.com/books/indexg
QUANDO
16 Maggio 2020
ore 17.00
DOVE
Ex Tipografia Savio
Via Torricella 2
33170 Pordenone (PN)
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