Processi di decontestualizzazione e assemblaggio.
A partire dalla pubblicazione “The body is a revelation as is landscape”, la fotografa Sofia Masini rifletterà sulla propria ricerca di nuove formule di rappresentazione del corpo, inteso non solo come strumento sensibile a disposizione del singolo ma anche come guida per l’integrazione dell’individuo nel corpo del mondo.
Il progetto, che si pone in netto contrasto con la società moderna che si fonda su una netta divisione tra l’universo naturale e quello umano, senza lasciare spazio all’ibridazione, rielabora alcune fotografie di autoritratto e paesaggio attraverso un processo gestuale di decontestualizzazione e assemblaggio delle immagini. La fotografia è spinta ai suoi limiti: il corpo è sfocato, scomposto e sezionato. Sottratto ai canoni patriarcali di rappresentazione visiva, esso ritrova una forza espressiva nuova – si rivela agli altri e a sé stesso – e può riappropriarsi della propria narrazione, ritornando a fondersi e confondersi con il mondo.
Sofia Masini, classe 1991, nata a Madrid vive e lavora a Milano. Si è laureata in Beni Culturali presso l'Università degli Studi di Milano e ha proseguito gli studi con un Master in Fotografia presso l'Università IUAV di Venezia. L'interesse per il corpo, inteso sia come strumento euristico che come oggetto di indagine, guida la sua ricerca artistica.